Dall'11 al 14 aprile si svolgerà presso l'Augusta National Golf Club l’US Open 2024, uno degli eventi più prestigiosi al mondo. Con l'attesa che cresce, è tuttavia essenziale analizzare i fattori che rendono alcuni protagonisti in grado di eccellere, come ad esempio Jon Rahm un golfista spagnolo considerato tra i più forti in assoluto. Anche quest’anno dovrebbe dimostrarlo nel suddetto torneo come si evince dalle quote relativamente basse che gli sono state attribuite dai principali bookmaker. L’unico rivale che sulla carta sembra in grado di contrastarlo è lo statunitense Scottle Scheffler.
Le grandi probabilità di vittoria di Jon Rahm all’US Open
Jon Rahm è il
grande golfista spagnolo con la quotazione migliore nell’edizione degli
US Open 2024, e che si presenta all’appuntamento annuale con delle
performance passate e recenti in grado di consentirgli di ottenere vittorie importanti in ogni angolo del mondo. Le precedenti
vittorie di Rahm proprio agli US Open del 2021, dimostrano quanto affronti
eventi importanti con la massima concentrazione. Tra le principali doti che contraddistinguono il golfista spagnolo dai suoi competitor, ci sono quelle relative allo
stato di forma con cui si presenta agli appuntamenti e alla
capacità di adattarsi al percorso anche quando sembra piuttosto sfavorevole. Molti
esperti e appassionati di golf ritengono tra l’altro che il
gioco di Rahm sia perfetto proprio per
tornei come quello americano, poiché gli consente negli ampi spazi verdeggianti di colpire la palla in modo potente e preciso. Inoltre ha dimostrato di possedere le capacità necessarie per
affrontare le sfide poste dall'iconico percorso. Se poi a tutto ciò si aggiunge lo stato di forma, allora per gli avversari seppur di
gran talento batterlo non è per nulla facile.
Approfondimenti per le scommesse sugli US Open 2024 di golf
Il
golf è uno sport che consente ai bookmaker specializzati di stilare delle quote basandosi su proiezioni dettate dallo
stato di forma e
capacità agonistica dei partecipanti. Nel caso dell’edizione di quest’anno degli
US Open hanno simulato il
torneo per tantissime volte, tenendo conto proprio delle suddette proiezioni. Il risultato nel caso di
Jon Rahm è stato nettamente a suo favore, inducendoli a quotarlo con un coefficiente basso rispetto a tutti gli altri golfisti. L'analisi delle quote e delle tendenze storiche del torneo, forniscono nel contempo
preziose informazioni agli
scommettitori sulle reali possibilità dello spagnolo di vincerlo come accadde già lo scorso anno. Nell’edizione precedente infatti, Rahm era quotato a +900 ossia abbastanza alto come coefficiente, ma alla fine è uscito vittorioso dimostrando la sua
capacità di superare ogni aspettativa. Probabilmente alla base di quell’affermazione, c’era l’assenza di un campione in grado di contrastarlo tipo
Tiger Woods che riuscì a vincere consecutivamente nel 2001 e nel 2002 e in modo netto. Quest’anno l'entusiasmo e l'attesa per le prospettive di Jon Rahm per un'altra vittoria agli US Open ci sono tutte e continuano a crescere. Le sue
prestazioni eccezionali nei precedenti campionati, combinate con quote favorevoli e la sua forma costante, lo posizionano come uno dei principali contendenti per il prestigioso titolo. Sulla carta l’unico che potrebbe insidiarlo è lo statunitense
Scottle Scheffler, ossia un golfista che vanta una quota leggermente inferiore cioè di 7.25 a fronte di 11 dello spagnolo. Tutti gli altri
partecipanti al torneo, sono infatti stati
quotati in doppia cifra e di gran lunga superiore a quella di Jon Rahm ad eccezione dello statunitense
Brooks Koepka con una quota di 15 e già vincitore nel 2017 degli US Open.
L’avversario numero uno agli US Open 2024 del favorito Jon Rahm
La 50esima edizione del
Players Championship ha visto per la prima volta vincere un torneo importante da parte di
Scottie Scheffler per la seconda stagione consecutiva. Si è trattato di una vittoria in un colpo solo per lo statunitense che con i suoi 20 punti sotto punteggio ha battuto il leader delle 54 buche
Xander Schauffele, e quelli delle 36 buche
Wyndham Clark e
Brian Harman. Grazie a questi successi, è diventato il numero uno del mondo, e soprattutto il primo golfista a difendere con successo il suo titolo di
Players Championship. Nell’edizione degli
US Open di aprile sarà dunque chiamato a ripetersi, e a rendere felici i tanti appassionati che hanno già prenotato i biglietti per l’evento soprattutto quelli residenti negli States. Prima che Scheffler, riuscisse a
centrare il bis in un
torneo Master, l’obiettivo era stato raggiunto nel 2001 dall’americano
Hal Sutton (oggi istruttore di golf) in occasione di un T5. Come ulteriore dimostrazione di quanto Scheffler possa dar fastidio al favorito degli US Open 2024 ossia Jon Rahm, basta tuttavia aggiungere che oltre a ripetere le gesta passate di Tiger Woods agli inizi degli anni 2000, è stato anche il quarto a vincere a
Bay Hill e al
TPC Sawgrass nella stessa stagione, unendosi a talenti del calibro di
Tom Kite (1989), dello stesso Woods (2001, 2013) e di
Jason Day (2016). Da come si evince per il golfista statunitense ci sono reali possibilità per insidiare fin all’ultimo giorno lo spagnolo favorito del torneo anche se qualche incognita esiste. Scottle Scheffler infatti negli ultimi mesi ha lamentato dei
fastidi a collo e
zona lombare, ossia due parti corporee che se non in buone condizioni possono
limitare non poco la
capacità di maneggiare la mazza e di
colpire la pallina con la potenza desiderata. Detto ciò, per sapere chi vincerà l’edizione 2024 degli US Open tra lo spagnolo
Jon Rahm e lo statunitense
Scottle Scheffler bisognerà attendere che il torneo inizi, e magari tener conto anche di qualche outsider che a sorpresa potrebbe inserirsi nella lotta per il titolo.