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L’Irlanda è ancora il team favorito alla vittoria nel Sei Nazioni 2025

L’Irlanda è ancora il team favorito alla vittoria nel Sei Nazioni 2025

29 maggio 2024
Il rugby è uno sport in grado di regalare emozioni uniche soprattutto quando si tratta di tornei storici come il Sei Nazioni. Si tratta infatti di quello più antico al mondo e che ogni anno mantiene incollati davanti agli schermi televisivi appassionati di ogni angolo del globo. La prossima stagione vede ancora una volta favorita l’Irlanda già vincitrice lo scorso anno e quello precedente, anche se la compagine deve temere i soliti avversari ossia l’Inghilterra e la Francia, mentre l’Italia dopo l’ultima apparizione vuole ulteriormente migliorare.

Irlanda: un team stellare in cerca del terzo titolo consecutivo al Sei Nazioni

Come ci si aspetterebbe da uno dei giganti di questo sport, alcuni dei migliori giocatori di rugby del mondo hanno indossato la famosa maglia verde dell'Irlanda, comprese icone come il capocannoniere irlandese Johnny Sexton che è anche il giocatore con più presenze dopo Brian O'Driscoll. Quest’ultimo infatti nel paese viene venerato poiché è stato il più grande del Sei Nazioni che l’Irlanda abbia schierato nel corso degli anni e che detiene il record di 26 mete segnate in un solo torneo. L'attuale squadra di rugby pullula di giocatori di punta come i piloni Tadhg Furlong e Andrew Portere, il centro Bundee Aki e la seconda linea Tadhg Beirne.
 

Johnny Sexton, 38 anni attaccante

Jonathan Sexton è uno dei mediani d'apertura più forti del rugby mondiale. Si tratta inoltre di una delle figure chiave del Leinster ossia il club più titolato del paese. Il giocatore proprio con questo team ha trionfato nell'Heineken Cup segnando 28 punti, e contribuendo alla vittoria sul Northampton nel 2011. Sexton ha giocato un ruolo altrettanto importante nella demolizione dell'Inghilterra da parte dell'Irlanda alla fine del Sei Nazioni 2011. Il giocatore ha infine debuttato con la maglia verde nel 2009 contro le Fiji ed è stato inserito nella RugbyPass Hall of Fame nell’anno 2021.
 

Tadhg Furlong, 31 anni pilone

Tadhg Furlong è un’altra stella del rugby mondiale su cui il team irlandese che partecipa al Sei Nazioni può contare anche quest’anno per centrare l’ambito tris. Si tratta nello specifico di un giocatore di mischia d'élite, e ampiamente considerato uno dei migliori oggi in circolazione nel suo ruolo di pilone. Sempre presente sia con la maglia della nazionale che con quella di club del Leinster, ha vinto quasi tutti i trofei che questo sport propone con cadenza annuale. Nato il 14 novembre 1992, Tadhg Furlong proviene da una famiglia di contadini e ha iniziato a giocare a rugby in giovane età. Il suo potere e la sua abilità furono immediatamente notati e durante la sua adolescenza fu ingaggiato dalla Leinster Academy. Dopo diverse performance impressionanti, ha fatto il suo debutto nel 15 della nazionale nell’anno 2013.
 

Andrew Porter, 28 anni pilone

Andrew Porter è anch’esso un giocatore irlandese molto popolare e che veste la casacca della nazionale in occasione del Sei Nazioni. Si tratta inoltre di un rugbista famoso per la sua forza, velocità e mobilità e in grado spesso di mettere regolarmente in scena performance a dir poco impressionanti. Nato a Dublino nel gennaio 1996, Andrew Porter ha iniziato la sua carriera durante gli studi, giocando per il St. Andrew's College e successivamente per l'University College di Dublino. Dopo una serie di prestazioni notevoli, è stato notato dal Leinster ed è entrato nell'accademia del club nell’anno 2016 guadagnandosi in quello successivo il primo contratto da senior. Nonostante la sua giovane età, Andrew Porter ha collezionato oltre 70 presenze con il Leinster e ha conquistato numerosi trofei e vittorie, tra cui la Pro14 nel 2018, 19, 20 e 21, due successi nella Celtic Cup e un piazzamento nella squadra dell'anno Pro14 nella stagione 2017-18. Oggi il pilone è uno dei giocatori cardini dell’Irlanda che prenderà parte alla prossima edizione del torneo Sei Nazioni.

Bundee Aki, 34 anni centro

Bundee Aki è un rugbista che gioca nel ruolo di centro con ineguagliabile potenza per cui è considerato uno dei migliori al mondo. Il 7 aprile 1990, Bundee Aki è nato ad Auckland, in Nuova Zelanda come Fua Leiofi Bundellu Aki. Il soprannome Bundee gli è stato poi attribuito da un allenatore di rugby minorenne e da allora è rimasto tale. Il talentuoso centrale è cresciuto a South Auckland e ha giocato a rugby alla Manurewa High School. Tuttavia, da giovane, si è preso un anno sabbatico e ha lavorato come cassiere di banca. Successivamente Bundee Aki si è completamente immerso nel mondo del rugby, tanto che nel 2011, ha firmato per le contee di Manukau, dove è rimasto fino all’anno 2014. Durante questo periodo, ha aiutato la squadra a ottenere la promozione nella Premiership Division e ha collezionato anche 25 presenze con i Chiefs con cui ha vinto un titolo di Super Rugby. Oggi essendo naturalizzato irlandese partecipa a tutte le competizioni della compagine con in primis la Coppa del Mondo e il torneo Sei Nazioni.
 

Tadhg Beirne, 32anni seconda linea

Tadhg Beirne è un terzino di prima classe che ha avuto molto successo nel corso della sua carriera. Stella dell'Irlanda e del Munster, è un giocatore che in campo riesce a tenere il mondo ai suoi piedi. Nato l'8 gennaio 1992, Tadhg Beirne ha iniziato a giocare a rugby in giovane età e grazie a una serie di ottime prestazioni è stato scelto dalla Leinster Academy e alla fine è passato in prima squadra nell’anno 2015. Tuttavia, dopo solo quattro presenze ha firmato per gli Scarlets compagine gallese con cui è riuscito ad avere un impatto immediato, giocando un ruolo cruciale per la compagine che ha conquistato il titolo Pro12 (oggi Pro14). Dopo aver collezionato più di 50 presenze con gli Scarlets, Tadhg Beirne è tornato in Irlanda nel 2018 accettando il contratto proposto dal Munster. Nella sua prima stagione completa con il club, è stato nominato nel Pro14 Dream Team 2018-19 e questa è risultata la seconda volta che ha ottenuto tale riconoscimento.