La corrente stagione cestistica della NBA ha già fornito diverse sorprese, e gran merito va attribuito agli allenatori che guidano i team. Tra quelli che hanno maggiori probabilità di vincere il premio di migliore dell'anno, ce ne sono almeno tre. In cima alla lista stilata dai bookmaker vi è attualmente il coach degli Oklahoma City Thunder ossia Mark Daigneault, seguito a ruota da Jamahl Mosley degli Orlando Magic e da Chris Finch dei Timberwolves Minnesota. Ognuno potrebbe essere insignito di tale riconoscimento, per alcuni semplici motivi che vanno dettagliatamente descritti.
Mark Daigneault coach degli Oklahoma City
Gli
Oklahoma City Thunder già nella stagione 2022-23 hanno dimostrato di essere un team in grado di contendere l’anello
NBA ai più noti del circuito. Anche quest’anno la squadra allenata dal 39enne statunitense
Mark Daigneault si sta comportando bene. Per tale motivo il
coach potrebbe aggiudicarsi il premio come migliore in assoluto. Le sue
tattiche di gioco infatti si sono dimostrate efficaci e non solo per il
roster titolare, ma anche per il settore giovanile in cui il
coach partecipa attivamente alle
sessioni di allenamento. La
squadra baby degli Oklahoma City infatti annovera tra le sue fila interessanti giocatori come
Chet Holmgren e
Jalen Williams scoperti proprio dal suddetto tecnico, e che quando sono stati chiamati in prima squadra hanno svolto nel migliore dei modi il compito assegnato. Finora,
Holmgren è stato chiaramente il secondo
miglior debuttante e ha avuto un vero impatto per i
Thunder sia in attacco che in difesa.
Mark Daigneault è dunque tra i più accreditati vincitori del titolo di allenatore dell’anno NBA, proprio per aver plasmato la squadra secondo le sue idee di gioco e anche per la scoperta di
giovani talenti nel suddetto settore giovanile.
Jamahl Mosley degli Orlando Magic
Il team degli
Orlando Magic nella NBA si mantiene costantemente ai vertici della classifica generale, e anche quest’anno è riuscito a mantenersi ad alti livelli grazie alla forza di scambi di qualità e a scelte intelligenti da parte de
l coach che lo allena. Quest’ultimo nello specifico è il 45enne statunitense
Jamahl Mosley e tra i giocatori che ha selezionato come titolare nel roster, va fiero di
Paolo Banchero il fuoriclasse italo-americano che ha scelto proprio gli
USA come nazione di appartenenza e che fa ben sperare il team degli Orlando Magic per tornare a concludere
stagioni vincenti. Sebbene fino ad ora il suddetto giocatore non abbia garantito il salto di qualità sperato, il coach Jamahl Mosley non ne fa un dramma, poiché quando Banchero non rende al massimo sa sempre
trovare giocatori giovani in grado di rimpiazzarlo. Questa sagacia tecnica ha consentito agli
Orlando Magic di fare finalmente l’ambito rumore dal punto di vista cestistico nella corrente stagione della NBA. Per tale motivo, l’allenatore viene anch’esso indicato dai bookmaker come uno dei
maggiori candidati al titolo di migliore dell’anno in corso.
Chris Finch dei Timberwolves Minnesota
Anche se i fan del team cestistico del
Minnesota noto con lo pseudonimo di
Timberwolves hanno dovuto aspettare un pò di anni prima che potesse esprimersi al meglio nel
campionato NBA, oggi possono sorridere poiché vengono di nuovo considerati come una
buona squadra. Il merito da più parti viene attribuito al 54enne coach statunitense
Chris Finch; infatti, gli è stato riconosciuta l’abilità nell’aver saputo plasmare un team vincente dopo anni in cui sembrava allo sbando e senza schemi tali da imporsi in casa e in trasferta. La svolta impressa dal suddetto allenatore è coincisa anche con l’esplosione di
Anthony Edwards, un giocatore che quest’anno si sta rivelando fondamentale per il successo dei
Wolves. Finch tra l’altro ha contribuito a far diventare
Edwards il volto della squadra insieme a
Towns, che il coach stesso considera come il
collante del successo. Le capacità
tecnico-tattiche del coach
Finch e gli ottimi risultati sin qui raggiunti, hanno indotto i vertici societari a rinnovargli il contratto in scadenza proprio quest’anno prolungandolo fino al 2028 con un’opzione per un’estensione di almeno un altro anno il tutto a fior di quattrini.
Joe Mazzulla dei Boston Celtics
I
Boston Celtics anche quest’anno si sono imposti all’attenzione degli esperti
NBA come la migliore squadra del campionato, e
Joe Mazzulla viene ritenuto il
coach che ha contribuito maggiormente a questo successo. Soltanto alla sua seconda stagione con Boston, il 35enne statunitense infatti guida un roster costellato di stelle e pronto a ottenere una valanga di
record nella massima competizione cestistica americana. I numeri attuali del resto confermano che è tra le favorite per la
conquista dell’anello. La squadra che l’allenatore Joe Mazzulla ha reso tra le più forti in assoluto tra tutte le
Conference NBA, vanta tra l’altro anche giocatori come
Jayson Tatum e
Jaylen Brown entrambi atleti d'élite che lo stesso Mazzulla ne riesce a tirare fuori il massimo in ogni match. Negli States per queste sue capacità di
motivare le superstar, viene paragonato a coach del talento di
Gregg Popovich che ottenne numerosi successi negli anni 2000 alla guida dei
San Antonio Spurs. Le aspettative sulle spalle di Mazzulla erano del resto altissime già all'inizio della stagione, e gran merito della costanza in termini di performance della squadra vengono attribuite proprio alla sua sagacia tecnica. Per tale motivo se riuscirà a replicare il
successo ottenuto nella stagione regolare anche nei
Play-off, allora ci sono concrete le possibilità che possa diventare uno dei
principali allenatori del campionato americano e magari conquistare il titolo di migliore dell’anno.