La Francia di basket è pronta a giocare nel Gruppo B delle Olimpiadi, affrontando i campioni iridati tedeschi, il Giappone e il vincitore del torneo preolimpico in Lettonia, che comprende Georgia, Filippine, Brasile, Camerun, Montenegro e gli stessi padroni di casa. Il team transalpino punta su alcuni uomini di gran talento per centrare l’oro che sarebbe il primo della storia. I presupposti in tal senso ci sono tutti, poiché il roster francese si avvale di stelle NBA tra cui il difensore Rudy Gobert e il pivot Victor Wembanyama che sulla carta potrebbero stupire e regalare il trionfo al paese.
Un difensore, un attaccante e un astro nascente del team dream francese
Per la
Francia, la
medaglia d'argento conquistata a Tokyo nel 2020 è stata quella del metallo più prezioso che il
team di basket abbia mai ottenuto nella sua storia alle
Olimpiadi Maschili. Per i
giochi di Parigi, il quadro è quindi sicuramente promettente specie se si tiene conto della forza del
roster transalpino che può contare su un difensore come
Rudy Gobert e un attaccante del calibro di
Victor Wembanyama. Anche l’astro nascente
Bilal Coulibaly potrebbe secondo autorevoli
esperti della palla a spicchi vivere giornate di gloria nei match di Parigi. Si tratta in poche parole di tre giocatori che si sono distinti nella
stagione di NBA appena conclusa, e su cui il
coach della nazionale transalpina punta per
centrare uno storico oro ai prossimi giochi casalinghi.
Rudy Gobert: un giocatore feroce e implacabile in difesa
Rudy Gobert è un 31enne cestista che gioca nel ruolo di centro. Si tratta inoltre di un grande talento dello sport transalpino e che nella
NBA con le sue
giocate difensive e talvolta
offensive, ha inflitto serie lezioni di
basket alle compagini professionistiche americane che lo hanno incontrato. Il giocatore ai prossimi giochi di Parigi, potrà dunque dimostrare al mondo di essere decisivo anche in nazionale e magari vendicare la bruciante sconfitta per 88 a 86 contro la
Lettonia ai Mondiali, che ha condannato le possibilità della
Francia di
salire sul podio per la terza volta consecutiva. Gobert inoltre è tornato in Minnesota per la sua seconda stagione e ha finalmente iniziato a essere
all'altezza del suo soprannome di Stifle Tower, contribuendo con il suo gioco feroce,
implacabile e inflessibile ai successi dell’omonimo team della
West Conference. Rudy Gobert oltre a fungere continuamente da
deterrente sul canestro, ha registrato una media di 2,1 stoppate, 0,6 palle recuperate, 9,2 rimbalzi difensivi e 1,6 deviazioni a partita durante la
stagione regolare di NBA. Questi numeri da soli si sono rivelati determinanti per dimostrare il suo
netto miglioramento rispetto allo scorso anno, quando i dubbi lo circondavano. Il giocatore è molto affiatato con Victor Wembanyama e nel corso una recente intervista lo ha ribadito sottolineando che entrambi hanno
punti di forza diversi e possono
migliorarsi a vicenda. Gli
Stati Uniti che conoscono molto bene queste
due stelle del basket transalpino dovranno dunque guardarsi dalla
Francia se intendono conquistare l’ennesimo oro olimpico. Del resto, si tratterebbe degli stessi avversari di
Tokyo 2020 e che il team a
stelle e strisce ha battuto per 87 a 82 nella finale.
Victor Wembanyama: una grande stagione in NBA fa sognare la Francia intera
Per il 20enne francese
Victor Wembanyama che gioca nel ruolo di
centro e ala grande e vincitore del titolo
NBA Rookie of the Year 2024, la stagione olimpica potrebbe consacrarlo al
top del basket mondiale. Il giocatore, infatti, proprio nel massimo campionato americano ha disputato una stagione straordinaria e al di sopra delle previsioni. Il fenomeno ventenne, da cui si prevedeva un
impatto immediato sul campionato, non ha aspettato di far
conoscere la sua presenza. Dopo la prima stagione in
NBA vanta già una media di 21,4 punti, 10,6 rimbalzi, 3,9 assist e 3,6 stoppate mostruose a partita. Per ora
Wembanyama si sta concentrando sulla sua
nazionale dimenticando che è stato eliminato dalla scena dei
Play-off americani, nonostante le sue prestazioni siano sempre state al di sopra della media. Il
talentuoso cestista potrebbe dunque essere una fonte di
ispirazione per il roster transalpino e quindi far sognare la tifoseria.
Bilal Coulibaly: l’astro nascente del team francese di basket
C'è così tanto clamore, tutto meritato, attorno a Victor Wembanyama che è facile guardare oltre alcuni degli altri talenti emergenti del
basket francese. Per fare un esempio ai prossimi
giochi di Parigi, un ruolo importante potrebbe recitarlo il 19enne
Bilal Coulibaly ossia un ala piccola che ha stupito il coach della nazionale
Vincent Collet. Quest’ultimo in una recente intervista di un autorevole quotidiano francese, ha dichiarato che si tratta di un giocatore profondamente consapevole della sua forza, e che ha appena completato la sua
stagione da rookie nella
NBA con i Washington Wizards. Il giocatore dal canto suo ha precisato di voler giocare il più possibile alle
Olimpiadi e dimostrare tutto il suo talento. I numeri in tal senso parlano a suo favore; infatti, nell’ultimo campionato di NBA con la maglia dei
Wizards ha segnato media di 8,4 punti e ottenuto 4,1 rimbalzi a partita. Il match più bello che ha disputato nel
campionato americano è stato tuttavia quello contro i
Chicago Bulls. Bilal Coulibaly nello specifico in questa partita ha segnato 15 punti e catturato otto rimbalzi. Tuttavia, queste performance gli sono costate care visto che si è fratturato il polso destro e ha saltato le ultime 14 partite. Nel complesso, il 19enne
talento francese è molto apprezzato negli
States ma anche dal coach francese che probabilmente alle
Olimpiadi parigine non esiterà a buttarlo nella mischia magari subito dopo la certezza di aver ottenuto la
qualificazione per i quarti di finale.