Dopo la conclusione della Final Eight di Coppa Italia disputata al Pala Alpitour di Torino e che a sorpresa ha visto prevalere la GeVi Napoli, lo scenario in vista dei Play-off è cambiato. I risultati dell'Olimpia Armani Milano che ha perso la finale, della Virtus Bologna sconfitta in semifinale ad opera della UNAHOTELS Reggio Emilia e della Germani Brescia che ha dovuto soccombere a Napoli, fanno capire che le carte vanno mescolate e quelle che prima erano certezze ora non lo sono più, mentre avanzano gli outsider come la stessa GeVi Napoli e la Reyer Venezia.
Olimpia Armani Milano: una stagione da salvare
La mancata vittoria in
Coppa Italia si è rivelata un fulmine a ciel sereno per
l’Olimpia Milano. La squadra allenata da
Ettore Messina, infatti mirava proprio a conquistare questo trofeo per dare un senso alla sua stagione dopo l’ormai certezza di non partecipare alle fasi finali di
Eurolega. Con un successo i meneghini avrebbero tra l’altro affrontato i
Play-off di
Serie A1 con uno stato d’animo diverso e con maggiori certezze sulla loro forza. Oggi lo scenario è cambiato e le ripercussioni negative della sconfitta in
Coppa Italia potrebbero farsi sentire e rendere molto amaro il finale di stagione. La tifoseria è molto delusa dall’esito del match perso contro
Napoli e in particolare ritiene responsabili due persone, ossia il coach Messina per non aver preparato adeguatamente il team e il play statunitense
Shabazz Bozie Napier che non si è rivelato in grado di cambiare il volto al team dopo il suo ritorno a Milano.
Virtus Segafredo Bologna: i felsinei meditano dopo l’eliminazione in coppa
La
Segafredo Bologna che era considerata la potenziale finalista di
Coppa Italia nonché seria candidata alla conquista del trofeo, nei quarti di finale ha invece dovuto soccombere alla
UNAHOTELS Reggio Emilia e lasciare tra la sorpresa generale il parquet di
Torino. Assorbita la grande delusione, in
casa Virtus si è subito corso ai ripari cercando di ritrovare il sorriso e soprattutto di recuperare giocatori chiave come il georgiano
Tornik'e Shengelia uno tra i più deludenti della trasferta torinese. Ad aiutare il coach
Luca Banchi ci pensa anche la pausa in
Eurolega; infatti, la massima competizione continentale per squadre di club subisce uno stop temporaneo, grazie all’accordo tra i massimi dirigenti della stessa e quelli della
Fiba. I termini nello specifico stabiliscono che in occasione dei match di
qualificazione delle nazionali per
Euro 2025, non ci siano sovrapposizioni con altri tornei continentali o nazionali. Da ciò si evince che anche la
Serie A1 si fermerà fino al
2 marzo. L’allenatore della
Virtus Segafredo Bologna avrà dunque l’opportunità di far tirare il fiato ai suoi giocatori chiave, ricomporre i cocci e nel contempo preparare minuziosamente il prossimo match di campionato sull’ostico parquet di Sassari.
Germani Brescia: ritornare a correre e a stupire
In
casa Brescia la sconfitta patita in semifinale di
Coppa Italia con
Napoli e che ha impedito alle rondinelle di bissare il successo dello scorso anno, sembra non aver lasciato il segno. Il coach
Maurizio Buscaglia infatti ha dichiarato di voler comunque
ritornare a correre e confermare il primo posto in
Regular Season e magari stupire ancora vincendo il titolo di campione d’Italia al termine dei
Play-off scudetto. Anche la società e i giocatori sono consapevoli che tali risultati si possono effettivamente ottenere, purché si giochi sempre con la stessa umiltà dimostrata nelle prime venti giornate di campionato. La consapevolezza che
la concorrenza nei Play-off sarà molto agguerrita spinge tuttavia all’unisono dirigenza, squadra e allenatore a compattarsi per rendere questa stagione memorabile per la città di
Brescia e la sua calda e appassionata tifoseria.
Reyer Venezia e GeVi Napoli: da outsider a protagonisti?
La
Final Eight di Coppa Italia conclusasi a Torino con il sorprendente quanto meritato
successo della GeVi Napoli ai danni
dell’Olimpia Milano e l’ottima prestazione della
Reyer Venezia contro i meneghini stessi, ha cambiato il ruolo dei due team. La squadra di Venezia infatti seppur perdendo in semifinale con
Milano che ha sfoderato una prestazione superba ricca di tiri da tre punti, ha comunque dato
certezze sullo
stato di forma del team lagunare e che non a caso nella Regular Season occupa il quarto posto insieme ai milanesi stessi e a sole due lunghezze da
Bologna e quattro da
Brescia. Il coach croato
Neven Spahija nel post partita di Torino, ha dal canto suo asserito che la sconfitta è servita alla squadra per far capire che continuare a lavorare come ha fatto finora nelle venti giornate di
Regular Season, potrà servire a confermare il ruolo di
outsider nella lotta scudetto e magari anche per raggiungere il massimo obiettivo che visto le sorprese della Final Eight non è più un’utopia. Lo stesso discorso riguarda la
Gevi Napoli che da sorpresa iniziale è diventata man mano un
outsider per la lotta al titolo. Tuttavia dopo l’impresa che gli ha consentito di festeggiare la conquista della seconda
Coppa Italia della sua storia, la società di Federico Grassi e con alla guida il croato
Igor Milicic, e
Cesare Pancotto (allenatore in seconda), intende stupire di nuovo centrando in primis i Play-off scudetto e poi giocarsi tutte le chance per puntare a qualcosa di straordinario. In coppa i valenti ragazzi della
GeVi hanno infatti battuto nell’ordine la capolista del campionato
Brescia ai quarti,
Reggio Emilia in semifinale e dopo un extra time
Milano con una
prestazione superba dei suoi uomini di punta. Tra questi va segnalato
Jacob Pullen autore di un canestro da tre punti da ben oltre i 9,15 e che ha definitivamente spezzato il ritmo dei meneghini che fino a quel momento conducevano per 71 a 70 ad una manciata di secondi dalla fine.