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Riuscirà il Belgio a non essere la solita incompiuta ai Campionati Europei?

Riuscirà il Belgio a non essere la solita incompiuta ai Campionati Europei?

11 giugno 2024
Gli ultimi giocatori della generazione d'oro del Belgio cercano di vincere il primo titolo internazionale a Euro 2024 quest'estate. Oggi i Red Devils guidati dall'ex allenatore dello Schalke 04 e dell'RB Lipsia Domenico Tedesco, hanno svolto un lavoro accurato in fase di qualificazione, rimanendo imbattuti nel Gruppo F, anche se hanno prevalso soltanto per un punto sull'Austria. Nonostante un graduale cambio di guardia, il Belgio viene considerato uno dei team che potrebbero arrivare fino in fondo ai Campionati Europei, anche se come è successo in Qatar, nulla può essere scontato.

I potenziali avversari del Belgio nella fase a eliminazione diretta

Se il Belgio ai prossimi Campionati Europei di Germania riesce a finire nelle prime due posizioni del proprio girone, si qualificherà direttamente alla fase a eliminazione diretta ed eviterà di affrontare un'altra vincitrice forte degli altri gruppi. Se infatti vincono il loro (Gruppo E), affronteranno una terza classificata del Gruppo A, B, C o D. Se invece arrivano secondi sfideranno la seconda classificata del Gruppo D che comprende Francia, Olanda, Austria, Polonia e Galles. Seguendo il percorso della vincitrice del girone, sulla carta gli esperti bookmaker ritengono che ci sia un potenziale incontro con la vincitrice del Gruppo D o la seconda classificata del Gruppo F (Turchia, Georgia, Grecia, Portogallo, Repubblica Ceca) nei quarti di finale, seguito da una potenziale semifinale con l'Inghilterra. Germania, Spagna o Italia potrebbero essere invece le avversarie che il Belgio incontrerebbe nella finale di Berlino il 14 luglio.

Il Belgio protagonista degli Europei di quest'anno? 

Il Belgio tra le sue file vanta un fine realizzatore che è anche candidato ad aggiudicarsi la Scarpa d'Oro degli Europei. Nello specifico si tratta di Romelu Lukaku che ha raggiunto la doppia cifra di gol per la sua undicesima stagione nei cinque maggiori campionati europei e precisamente con la maglia della Roma. Anche se spesso diffamato a livello di club, vanta comunque numeri altisonanti specie quando si analizzano quelli in cui ha giocato con la sua nazionale.
 

Romeru Lukaku: i suoi gol potrebbero far volare il Belgio 

Lukaku, attualmente è di proprietà del Chelsea, anche se nella stagione appena terminata ha giocato per la Roma, dove si è riunito con José Mourinho suo vecchio allenatore proprio nel team inglese. Il giocatore ha segnato 18 reti in 37 presenze, mentre in nazionale nelle ultime nove apparizioni ha realizzato 15 gol. In 10 precedenti partite del Campionato Europeo, il nativo di Anversa ha insaccato nelle porte avversarie sei gol, dimostrando che può far male a qualsiasi difesa e in qualunque momento.
 

Kevin De Bruyne: le chiavi del centrocampo belga nelle sue mani 

Kevin De Bruyne vanta il maggior numero di assist forniti tra tutti i giocatori dei cinque maggiori Campionati Europei in tutte le competizioni dall'inizio della scorsa stagione. In Germania dovrebbe essere proprio lui a fornire passaggi decisivi a Romeru Lukaku per le sue realizzazioni. Tuttavia, il suo stato di forma a Euro 2024 al momento appare indecifrabile poiché una serie di infortuni ha perseguitato De Bruyne negli ultimi mesi. Nelle ultime dodici partite disputate all'inizio del 2024 con il Manchester City di Pepp Guardiola, il talentuoso centrocampista belga, ha fornito 12 preziosi assist ai suoi compagni, giocando anche a livelli superiori alla media. Se De Bruyne dovesse giocare secondo i suoi standard abituali, il Belgio potrebbe andare molto lontano visto che il team vanta una rosa molto creativa in particolare sulle fasce dove Johan Bakayoko e Leandro Trossard si sono messi in grande evidenza.
 

Koni De Winter: il difensore più forte del Belgio 

Koni de Winter è il giocatore più giovane ad aver giocato da titolare una partita di Champions League nella storia della Juventus. Non c'è dubbio che si tratti di un calciatore dal futuro brillante. La speranza è che non faccia la fine di tanti giovani juventini che vengono ceduti frettolosamente. De Winter attualmente in prestito al Genoa dopo una parentesi all'Empoli, in questa stagione di Serie A appena conclusa si è dimostrato un forte difensore in grado di giocare sia al centro che sulla fascia. Per tale motivo è probabile che il CT italiano del Belgio, Domenico Tedesco lo schieri ai prossimi campionati Europei nel suo ruolo abituale, affiancandolo agli altri titolari come, ad esempio, Amadou Onana 31enne dell’Everton squadra di Liverpool che gioca in Premier League.
 

I giovani emergenti della nazionale belga 

Oggi alla vigilia dei prossimi Campionati Europei di Germania, per i tifosi del Belgio e per i critici c’è il timore che al di là della leggendaria generazione d'oro, la compagine non sia producendo talenti di capacità paragonabili a quelli che negli ultimi anni hanno reso i Red Devils una squadra bella da ammirare. Tuttavia, sarà proprio il campo a stabilire se la nuova classe scelta dal CT in carica, sarà all'altezza dei suoi predecessori. Le speranze in tal senso sono concrete, poiché tra i nomi di spicco c’è la giovane ala del PSG Eindhoven Johan Bakayoko, che ha già impressionato per il suo talento e pare prossimo ad un trasferimento in Premier League. Il giocatore, tra l’altro, è stato un dei maggiori artefici della conquista del titolo di Campione d’Olanda da parte del suddetto team. Il 20enne attaccante ha contribuito con otto assist, più di qualsiasi altro belga che ha giocato nei principali sette campionati europei, mettendone a segno sei, ha anche creato 53 occasioni da gol, superando di gran lunga quelle fornite dal centrocampista dell'Atalanta Charles De Ketelaere, che invece ne ha realizzate 39. Dopo aver consolidato il suo posto sulla fascia destra del Belgio, ha segnato un gol in 10 presenze in nazionale e ne ha creati altri due per i suoi compagni di squadra. Tra coloro con cui probabilmente condividerà il suo futuro nelle file della compagine dei Red Devils, c’è il 19enne Arthur Vermeeren, che molti definiscono come l’erede naturale di De Bruyne.