Il campionato di Serie B vede il Parma in testa e con un buon margine di vantaggio su altre tre squadre raggruppate in quattro punti, seguite da Palermo e Catanzaro a tre. Da questa cinquina dovrà uscire dunque il nome della seconda compagine che centrerà la promozione diretta in Serie A, mentre le altre dovranno disputare i Play-off insieme alle squadre che si classificheranno settima e ottava. La situazione in tal senso non è fluida, per cui c’è da aspettarsi che a nove giornate dalla conclusione del torneo cadetto, la lotta sarà serrata e con molti scontri diretti tutti da seguire.
Il terzetto inseguitore in cerca del secondo posto promozione in Serie A
Tra le
squadre che stanno disputando il campionato di
Serie B e che attualmente si trovano abbastanza distanziate dalla
capolista Parma, ce ne sono
tre che lottano tra loro. La meglio classificata insieme ai ducali otterrà la
promozione diretta, mentre le altre due saranno costrette a disputare
i Play-off con le vincenti tra la quinta e l’ottava e la sesta e la settima della stagione regolare.
Cremonese,
Venezia e
Como sono ben tre squadre che si stanno contendendo il
secondo posto nel campionato di
Serie B che garantisce la promozione diretta in massima serie. La classifica attualmente alle spalle del Parma, vede in seconda posizione proprio la Cremonese, seguita dal Venezia e dal Como. Le tre compagini viaggiano con un
ruolino di marcia invidiabile grazie ai rispettivi
bomber autori di reti pesanti. Nello specifico si tratta di Massimo
Coda, del finlandese
Joel Pohjanpalo e di
Patrick Cutrone. Premesso ciò, a nove giornate dalla conclusione della
stagione regolare, le suddette posizioni potrebbero cambiare in virtù di scontri diretti o di partite difficili che le squadre interessate dovranno affrontare. Per fare qualche esempio, sia i
grigiorossi di Cremona che i
lagunari del Venezia devono entrambe disputare
cinque match in trasferta e
quattro in casa. Il
Como invece al contrario potrà contare sul
fattore campo per
cinque volte e soltanto in
quattro occasioni giocherà
fuori dalle mura amiche. A questo punto
statistiche alla mano, va aggiunto che se si tiene conto delle
ultime tredici edizioni del campionato cadetto appare chiaro che dal 2010 a oggi, la media necessaria per arrivare secondi in classifica e quindi ottenere la promozione diretta in Serie A è di
73 punti. In base a questo dato, si evince che alla
Cremonese ne sarebbero necessari 17, mentre al
Venezia e al
Como rispettivamente 19 e 21. Ovviamente si tratta soltanto di
dati statistici che potrebbero subire delle
sostanziali variazioni tenendo conto che in palio ci sono ancora ben 27 punti.
Le squadre candidate a disputare i Play-off promozione
Due squadre tra
Cremonese,
Venezia e
Como non raggiungendo la
promozione diretta in Serie A avranno comunque la possibilità di attestarsi al
terzo e
quarto posto in classifica che li farà
saltare i quarti dei Play-off. Quest’ultimi vedranno invece impegnati i
team che si saranno
piazzati dal quinto all’ottavo posto ad eccezione della
quinta e
sesta classificata che osserveranno anch’esse un
turno di riposo. Allo stato attuale si tratta di
Palermo e
Catanzaro che hanno rispettivamente 11 e 10 punti di vantaggio sulle suddette squadre che sono nell’ordine
Brescia,
Pisa,
Sampdoria,
Cittadella,
Reggiana,
Modena,
Sudtirol,
Cosenza e
Bari. Gli incontri dei quarti sono a
gara unica da svolgersi in casa del team meglio piazzato nella stagione regolare e che determineranno poi gli avversari di siciliani e calabresi da sfidare in gare di andata e ritorno.
Le due vincitrici affronteranno in semifinale le suddette
terza e
quarta e da cui usciranno poi le
due finaliste che si contenderanno la
promozione in Seria A.
I piazzamenti attuali delle squadre aspiranti ai Play-off promozione
Il
Palermo è attualmente a 5 punti dalla
zona promozione e ne vanta solo uno sulla
matricola Catanzaro che va alla grande grazie ai gol del 32enne
Pietro Iemmello nativo proprio di questa città e del 29enne
Tommaso Biasci di San Giuliano Terme che ne hanno realizzati rispettivamente 11 e 8 in 29 giornate. I siciliani tuttavia appaiono
più in forma dei calabresi e del lotto di squadra che li inseguono, per cui la tifoseria continua a
sognare ad occhi aperti il
ritorno in massima serie da cui manca dalla stagione 2016/2017. Il
calendario dei rosanero rispetto a quello dei competitor è molto più
agevole; infatti, fino all’ultima giornata incontreranno squadra abbastanza abbordabili e
senza scontri diretti con quelle che li precedono. Il team allenato da
Eugenio Corini, conta tra l’altro su estro e fantasia di
Matteo Brunori giocatore di 29 anni nativo della provincia di Rio De Janeiro ma italianissimo e che in questo campionato ha messo a segno già 12 reti. Tra le squadre che potrebbero insidiare la coppia Palermo e Catanzaro, c’è sicuramente il
Brescia di
Rolando Maran. Le rondinelle infatti sono in
serie positiva da quattro gare in cui hanno raccolto
una vittoria e
tre pareggi, risultati questi che gli consentono di mantenere per il momento il settimo posto con un punto di vantaggio su
Pisa e
Sampdoria rispettivamente ottava e nona in classifica quindi in lizza per rimanere ottavi in classifica e disputare il quarto di Play-off. A riguardo dei
blucerchiati è doveroso sottolineare che i
37 punti che vanta in classifica
dopo 29 giornate non sono reali poiché il team è partito con 2 di
penalizzazione a seguito del verdetto del
Tribunale Federale emesso per il mancato versamento di ritenute Irpef e contributi Inps relativi al primo trimestre 2023. Per una squadra che era praticamente fallita, il risultato sin qui raggiunto è
ottimo, se poi dovesse persino
andare in Serie A attraverso i
Play-off, allora si potrebbe parlare di un vero e proprio
miracolo sportivo.