Il team di basket degli USA si reca alle Olimpiadi Femminili con l’intento di vincere la sua ottava medaglia d’oro consecutiva. Come ci si aspetterebbe dai campioni in carica e dai favoriti per salire sul podio della capitale francese, il roster è pieno di stelle di alta qualità. La squadra infatti è composta da giocatrici che hanno vinto un totale di 15 medaglie d'oro olimpiche e ben 18 titoli di Coppa del Mondo. Da ciò si evince che a Parigi la vittoria finale non dovrebbe sfuggirgli. Tuttavia, ci sono avversari forti da tenere d’occhio, come le francesi guidate dalla stella Marine Johannes.
Le stelle del Basket Usa cercano l’ottava medaglia d’oro olimpica consecutiva
Tra le giocatrici che compongono il
roster statunitense e pronte a partecipare alle
Olimpiadi Femminili una in particolare si presenta a questa importante manifestazione per la sesta volta nella sua carriera. Nello specifico si tratta di
Diana Taurasi una guardia che ha giocato più partite di qualsiasi altra compagna di squadra nella storia delle
Olimpiadi di basket statunitense ossia 38, ed è anche la seconda per punti segnati (414), dietro solo a
Lisa Leslie che di canestri ne ha invece realizzati 488. Tra le altre presenti nel roster
USA femminile di basket, c’è la veterana
Brittney Griner che farà il suo tanto atteso ritorno ai
Giochi Olimpici dopo aver vestito l'ultima volta la maglia a stelle e strisce nel 2020 a
Tokyo. Il
team USA, per conquistare l’ottava medaglia d’oro, farà affidamento anche su cestiste come ad esempio
Breanna Stewart e
A'Ja Wilson, entrambe forza trainante della compagine che cerca l’ennesimo trionfo a Parigi. La squadra statunitense annovera tra le sue file anche
giocatrici emergenti e che partita dopo partita continuano a crescere.
Napheesa Collier è una di queste e che ha dimostrato quanto potere può avere giocando ad altissimo livello nel torneo di qualificazione olimpica femminile
FIBA 2024 disputato ad Anversa in Belgio. Anche la collega attaccante
Alyssa Thomas è da tenere d’occhio poiché nella
WNBA ha fatto fuoco e fiamme e quindi è pronta a brillare ancora ai
Giochi di Parigi. Per quanto riguarda la zona di difesa nel
roster USA c'è spazio per le esperte
Chelsea Gray,
Kelsey Plum e
Jewell Loyd, con
Sabrina Ionescu che attende con ansia il suo debutto olimpico anche se probabilmente ad inizio torneo partirà dalla panchina. Ovviamente con così tanto talento a cui fare appello, per l'allenatore
Cheryl Reeve nulla cambia, poiché gli
Stati Uniti femminili di basket da sempre dimostrano che difficilmente vecchie e nuove giocatrici non riescono ad amalgamarsi tra loro, per cui al coach non resterà che far scendere sul parquet il
quintetto migliore.
La Francia per la sua prima medaglia d’oro si affida alla stella Marine Johannes
Marine Johannes 29enne guardia/ala piccola che gioca nella
WNBA con il team del New York Liberty è a caccia di un'altra
medaglia olimpica dopo quella di bronzo conquistata nel 2020 a
Tokyo. Poche atlete, se non nessuna, che parteciperanno al
torneo olimpico di basket femminile di Parigi 2024 avranno probabilmente tanti riflettori puntati su di loro come la
stella della nazionale francese Marine Johannes. La ragazza è tornata in nazionale e questa è stata un’ottima notizia non solo per il 66enne coach senegalese naturalizzato francese
Jean-Aimé Toupane, ma anche per l’intero movimento cestistico transalpino che si aspetta la medaglia d’oro visto che i giochi olimpici si svolgono in casa. Dopo aver concluso al terzo posto a Tokyo 2020, le speranze per la Francia di realizzare quello che sarebbe un
torneo da sogno sul suo territorio, e con in campo la suddetta stella Johannes, sono concrete e a parte il conclamato
strapotere della compagine statunitense il team transalpino almeno sulla carta è l’unico a poterla impensierire.
Marine Johannes ha fatto il suo debutto olimpico a Rio 2016
Portatrice di slancio, vincitrice di vari tornei e implacabile fornitrice di palle alle sue compagne di squadra,
Marine Johannes ha debuttato alle
Olimpiadi di Rio del 2016, ma le esibizioni che l’hanno fatta salire alla ribalta del basket mondiale sono state quelle del torneo di
qualificazione olimpica femminile FIBA a
Xi'An in Cina a febbraio, e che hanno messo in luce la sua genialità e influenza. La Francia grazie alle sue giocate impeccabili è
rimasta imbattuta, registrando un devastante successo contro la nazione ospitante nonché vice campione del mondo 2022 alle
spalle degli USA. La talentuosa cestista transalpina in una recente intervista ha dichiarato che proprio il successo ottenuto nel paese asiatico ha dato morale a tutto l’ambiente e soprattutto a fatto capire che gioco, unione del gruppo e
sinergia tra le ragazze titolari e quelle che siedono in panchina sono unici e è potenzialmente potrebbero rivelarsi decisive per il buon esito ai
Giochi di Parigi. Marine Johannes è tra l’altro ha evidenziato che oltre ad aver vinto in modo convincente contro la fortissima
Cina, anche i successi con
Nuova Zelanda e
Porto Rico aggiungono ulteriore carburante e slancio alla compagine francese in proiezione giochi di Parigi.
Il cammino di USA e Francia alle Olimpiadi di Parigi
La compagine statunitense e quella francese, ai giochi olimpici di Parigi sono state inserite rispettivamente nei
gruppi C e B. La prima dovrà vedersela con
Giappone (29 luglio),
Belgio (1 agosto) e
Germania (4 agosto), mentre la seconda gareggerà contro
Canada (29 luglio),
Nigeria (1 agosto) e
Australia (4 agosto). In caso di superamento di questa fase a gironi, le francesi e le statunitensi raggiungeranno i quarti di finale a eliminazione diretta e che si svolgeranno tutti alla
Bercy Arena di Parigi, mercoledì 7 agosto. Il giorno 9 dello stesso mese sono invece in programma le
due semifinali, mentre domenica 11 agosto si giocheranno rispettivamente la finale per l’aggiudicazione della
medaglia il bronzo e quella per
l’oro.