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Inghilterra: la più temibile avversaria dell’Irlanda nel torneo Sei Nazioni 2025

Inghilterra: la più temibile avversaria dell’Irlanda nel torneo Sei Nazioni 2025

30 maggio 2024
Il team inglese di rugby è uno di maggior successo di questo sport, anche se ad oggi rimane l'unico dell'emisfero nord a non aver mai vinto la Coppa del Mondo. Tuttavia è stato il primo a raggiungere la vetta della classifica mondiale, e nel Sei Nazioni vanta il maggior numero di successi ossia 39 (con il Galles) compresi quelli di quando il torneo si giocava con cinque squadre. Per la prossima edizione, l'Inghilterra profondamente rinnovata dopo l’ultimo mondiale, cercherà il 40esimo successo impedendo alla favorita Irlanda di centrare la terza vittoria consecutiva.

I giocatori di rugby dell'Inghilterra che cercheranno di conquistare il Sei Nazioni 2025

Con il successo della squadra inglese di rugby che è anche una delle plurivincitrici del torneo Sei Nazioni, non sorprende che molti volti famosi e giocatori di punta l'abbiano rappresentata. Tra i nomi più iconici ci sono artisti della palla ovale del calibro di Martin Johnson e Jason Leonard, che sono nella International Rugby Hall of Fame. In aggiunta a questi, l'Inghilterra vanta anche il miglior marcatore di sempre della Coppa del Mondo di rugby ossia il leggendario Jonny Wilkinson che ha segnato nella competizione iridata ben 277 punti tra il 1999 e il 2011. L'attuale roster dell’Inghilterra comprende alcuni dei migliori giocatori del mondo tra cui spiccano il capitano e mediano d’apertura Owen Farrell, la seconda linea Maro Itoje e il mediano di mischia Alex Mitchell.
 

Owen Farrell, 32 anni mediano d’apertura 

Owen Farrell è uno dei migliori mediani d'apertura dell'Inghilterra. Oltre ad essere il capitano della nazionale, ha giocato quasi 100 partite con il team e ha anche rappresentato i Lions britannici e irlandesi in numerose tournée. Owen Farrell nell’anno 2021 è stato inserito nella RugbyPass Hall of Fame nazionale. Nato il 24 settembre 1991, il giocatore è inizialmente cresciuto nelle file del Wigan St Patricks, tuttavia quando suo padre Andy firmò per i Saracens London, divenne per la prima volta un professionista del rugby. Con questo prestigioso team, ha continuato a giocare fino ad oggi conquistando numerosi titoli e trofei tra cui la English Premiership e la Heineken Champions Cup. Nel 2017 e 2018 è anche diventato il capocannoniere del club ed è stato nominato Giocatore Europeo dell'anno entrambe le volte. Inoltre con la nazionale dei Tre Leoni ha vinto tre volte il torneo Sei Nazioni e capitanato l'Inghilterra nella Coppa del Mondo 2019 portandola fino alla finale in Giappone e persa poi con il Sudafrica.
 

Maro Itoje, 29 anni seconda linea 

Maro Itoje è uno dei giocatori di rugby più amato d’Inghilterra e in particolare dai supporter del team dei Saracens London compagine in cui gioca. Agile mediano, abile anche nel ruolo specifico di seconda linea, il 29enne rugbista è oggi una delle migliori stelle mondiali, e nonostante la sua giovane età, ha vinto quasi tutti i premi più importanti. Nato come Oghenemaro Miles Itoje il 28 ottobre 1994, Maro Itoje (questo è il suo soprannome), è stato introdotto al rugby all'età di 11 anni. Il talento si è mostrato ben presto tanto che gli è stata offerta una borsa di studio alla Harrow School dove ha giocato a basket, calcio, rugby e atletica. Grazie alla sua forza e potenza, ha inoltre rappresentato l'Inghilterra a livello under 17 nel lancio del peso. Dopo aver deciso di giocare a rugby a livello professionistico, Maro Itoje nel 2012 ha firmato un ricco contratto con i Saracens rimanendo in questo team di Londra fino ad oggi. I successi ottenuti sono eloquenti; infatti, ha centrato quattro titoli di English Premiership noto come Gallagher Cup (2015, 2016, 2018 e 2019), e ha vinto tre volte la Heineken Champions Cup (2016, 2017 e 2019). Grazie al suo successo a livello nazionale, Maro Itoje ha ricevuto la sua prima convocazione in nazionale in occasione del match contro l’Italia valevole per l’edizione 2016 del Sei Nazioni. Da allora essendo stato sempre uno dei migliori in campo nel suo ruolo non ha più lasciato la rappresentativa inglese anzi è riuscito a vincere con essa il Grande Slam e altri due tornei della massima competizione europea per nazionali. Anche in occasione della finale di Coppa del Mondo di rugby del 2019 persa contro il Sudafrica Maro Itoje è stato il migliore in campo.
 

Alex Mitchell, 27 anni mediano di mischia

Alex Mitchell è un mediano di mischia di grande talento che gioca con il team dei Northampton Saints e per la compagine dell'Inghilterra. Nato il 25 maggio 1997, proviene da una famiglia di giocatori di rugby; infatti, anche suo fratello James, era presente nella suddetta squadra e oggi gioca per i Doncaster Knights. Alex Mitchell ha iniziato a calcare i campi di rugby nel periodo in cui frequentava la Lymm High School, di Warrington Cheshire. In quel periodo in particolare ha giocato contro Tom Curry e Ben Curry nella NatWest Schools Cup. Durante la sua giovinezza, è stato tra l’altro anche membro dell'accademia dei Sale Sharks. Tuttavia nell’anno 2015, Alex Mitchell l’ha lasciata per unirsi a quella dei Northampton Saints. Nella stagione 2017-18, ha fatto il suo debutto nella squadra senior, collezionando nove presenze. Da allora è diventato un titolare inamovibile della compagine e con essa si è aggiudicata nel 2019, la Premiership Rugby Cup grazie alla vittoria ottenuta sui Saracens London. Proprio in questo vittorioso match Alex Mitchell ha messo in mostra il suo talento, cosa peraltro non nuova, visto che lo ha dimostrato ad ogni livello da quando era giovane. Con la nazionale inglese infatti ha giocato come U16, U17, U18 e U20. Nel 2017 è stato invece convocato nella compagine dell’Inghilterra U20 con cui ha vinto il Grande Slam al Campionato Sei Nazioni di categoria.